Turismo di qualità: un bene per i turisti e anche per le piccole imprese
La Commissione europea ha proposto il 20 febbraio una serie di principi per il turismo, per garantire che i turisti che si recano in altri Stati membri o visitano il nostro continente da paesi terzi, ricevano un servizio di qualità.
I principi europei per il turismo di qualità interesseranno quattro aree principali:
– la formazione del personale sotto la supervisione di un coordinatore di qualità;
– la soddisfazione dei consumatori per assicurare che i turisti possano contare sul trattamento dei loro reclami;
– la pulizia e la manutenzione;
– la correttezza e affidabilità delle informazioni nella lingua straniera principale.
L’accesso a informazioni affidabili e aggiornate sulla qualità dei servizi turistici consentirà ai turisti di fare un confronto fra diversi prodotti e quindi di scegliere in maniera consapevole e di superare le difficoltà linguistiche. Le piccole e medie imprese, che rappresentano oltre il 90% del settore turistico dell’Unione, riusciranno inoltre a offrire più facilmente un servizio di alta qualità.
Il Vicepresidente della Commissione europea Antonio Tajani, Commissario per l’Industria e l’imprenditoria, ha commentato: “I fornitori di servizi turistici saranno in grado di garantire ai clienti l’alta qualità. Tutto questo a vantaggio delle piccole e medie imprese. L’attuale proposta rappresenta uno strumento importante per promuovere ulteriormente il turismo, volano della crescita dell’Europa negli ultimi cinque anni.”
I principi raccomandati aiuteranno inoltre i fornitori di servizi turistici ad ottenere visibilità in mercati più ampi, in particolare nei paesi extraeuropei, premiando le imprese che investono nella qualità.