Qualifiche in Europa: indagine della Commissione europea e dell’OCSE
Un adulto su cinque in Europa possiede esigue competenze alfabetiche e matematiche, e nemmeno un diploma di laurea in una medesima materia garantisce l’equivalenza del livello di competenze in paesi diversi: questi i risultati di un’indagine condotta dalla Commissione europea e dall’OCSE.
L’indagine ha valutato le competenze alfabetiche, matematiche e di risoluzione dei problemi nell’ambito delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) degli adulti di età compresa tra 16 e 65 anni in 17 paesi dell’UE: (Belgio, Repubblica ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Cipro, Paesi Bassi, Austria, Polonia, Slovacchia, Spagna, Svezia e Regno Unito ), nonché in Australia, Canada, Giappone, Repubblica di Corea, Norvegia e Stati Uniti d’America.
“L’indagine sulle competenze degli adulti ha rivelato le carenze dei nostri sistemi d’istruzione e di formazione che dobbiamo affrontare se vogliamo che le persone acquisiscano le competenze ad alto livello di cui hanno bisogno per riuscire nella vita. Non è accettabile che un quinto della nostra popolazione abbia soltanto un esiguo livello di competenze. Dobbiamo risolvere questo problema. Non esistono soluzioni facili. Dobbiamo investire in modo più efficiente puntando ad un’istruzione e ad una formazione di migliore qualità a livello nazionale e dell’UE.” Questo il commento di László Andor, commissario per l’Occupazione, gli affari sociali e l’inclusione, che ha invitato a dare priorità ai finanziamenti destinati alle riforme dell’istruzione e dell’occupazione.
Scorrendo i principali risultati dell’indagine si evince che:
– il 20% della popolazione dell’UE in età lavorativa possiede esigue capacità alfabetiche e matematiche: il tasso è più elevato tra i disoccupati maggiormente esposti al rischio di rimanere bloccati ad un livello ridotto di competenze, perché seguono poche formazioni per adulti o non ne seguono alcuna;
– il 25% degli adulti non possiede le competenze digitali necessarie per usare le TIC in modo efficace
– vi sono notevoli differenze tra i paesi per quanto riguarda le competenze fornite mediante l’istruzione formale. In alcuni Stati membri i giovani con un diploma di istruzione secondaria superiore che hanno recentemente abbandonato gli studi posseggono un livello di competenze simile o superiore rispetto alle persone in possesso di un diploma di istruzione superiore in altri Stati membri.
I risultati dell’indagine e le relative implicazioni in materia di istruzione e formazione verranno discussi con gli Stati membri dell’UE, con l’obiettivo di aiutarli a definire le iniziative che permetteranno di rimediare alle carenze descritte.