Programma da 46 milioni di euro a sostegno della gestione integrata della migrazione e delle frontiere in Libia
Le nuove azioni, in risposta alle misure proposte nel quadro del piano d’azione per far fronte ai flussi migratori lungo la rotta del Mediterraneo centrale, mirano a intensificare le attività a sostegno delle guardie di frontiera e costiere libiche per migliorare la loro capacità di gestire efficacemente le frontiere del paese.
Il programma sarà attuato dal Ministero dell’Interno italiano e cofinanziato dall’Italia.
L’Alta rappresentante/Vicepresidente Federica Mogherini ha dichiarato: “La sicurezza e la stabilità in Libia sono elementi chiave sia per il popolo libico, che per la regione e per l’Europa, e dipendono anche da una gestione migliore delle frontiere e dal rafforzamento della resilienza della popolazione. Mentre continuiamo a lavorare a una soluzione politica della crisi politica nel paese, che porti pace e riconciliazione, continuiamo anche a sostenere le comunità e le autorità libiche, anche per quanto riguarda la loro capacità di far fronte ai flussi migratori, di salvare i migranti, garantendo il rispetto dei diritti umani, e di lottare contro le reti dei trafficanti. Questo nuovo programma rientra nel nostro approccio globale: una gestione migliore delle frontiere andrà di pari passo con i nostri interventi per uno sviluppo socioeconomico sostenibile delle comunità locali e per la protezione, il rimpatrio volontario assistito e la reintegrazione dei migranti.”
Il Commissario per la Politica europea di vicinato e i negoziati di allargamento Johannes Hahn ha dichiarato: “La Commissione europea, tramite il Fondo fiduciario dell’UE per l’Africa sta adottando misure rapide e concrete per ridurre la pressione migratoria lungo la rotta del Mediterraneo centrale. Con questo nuovo pacchetto abbiamo già mobilitato 136 milioni di euro per migliorare la gestione della migrazione in Libia e la nostra opera continua. L’Unione europea, in stretta collaborazione con gli Stati membri, continuerà a sostenere le autorità libiche per il bene del popolo libico e per la stabilizzazione del paese e della regione, che fa parte del nostro vicinato.”
Info: https://ec.europa.eu/italy/news/20170728_gestione_migrazione_frontiere_it