Obesità infantile: orientamenti per garantire un’alimentazione sana nelle scuole
Il Centro comune di ricerca e la direzione generale per la Salute e la sicurezza alimentare della Commissione europea, insieme alla presidenza maltese del Consiglio dell’Unione europea, hanno presentato una relazione per aiutare le autorità ad attuare le norme per un’alimentazione sana garantendo l’approvvigionamento di alimenti sani nelle scuole.
La relazione contiene orientamenti tecnici tra le altre cose per la stesura di specifiche chiare sugli alimenti e i servizi alimentari da fornire nel quadro di gare d’appalto, affinché la scelta ricada su chi garantisce un’alimentazione sana.
Vytenis Andriukaitis, Commissario per la Salute e la sicurezza alimentare, e Tibor Navracsics, Commissario per l’Istruzione, la cultura, i giovani e lo sport e responsabile del Centro comune di ricerca, hanno dichiarato: “Un’alimentazione sana è fondamentale per il benessere e lo sviluppo dei bambini e dei giovani e le scuole sono un luogo privilegiato dove fare la scelta più semplice, quella di un’alimentazione sana. Lo strumento di ricerca dell’UE aiuterà le scuole a compiere questa scelta, vale a dire a fornire ai bambini alimenti che consentano loro di crescere e svilupparsi nel miglior modo possibile.”
I decisori politici, gli educatori e i ricercatori hanno già una visione globale delle politiche in materia di ristorazione scolastica in Europa, grazie a una relazione del 2014 redatta dal servizio della Commissione europea che si occupa di scienza e saperi e dal Centro comune di ricerca.
Partendo da questo quadro generale, gli orientamenti tecnici contenuti nella nuova relazione riguardano i principali gruppi di alimenti, quali frutta e verdura, carne, prodotti lattiero-caseari, prodotti di pasticceria e dolciumi; i nutrienti, quali sale, grassi saturi, carboidrati e zuccheri; e i micronutrienti quali ferro, calcio e vitamina C. Comprendono inoltre specifiche per la preparazione dei cibi e i servizi di ristorazione in generale.
Info:http://ec.europa.eu/italy/news/20170222_obesita_infantile_it