La relazione della Commissione Europea sull’ adeguatezza dell’equità digitale
La Commissione Europea ha pubblicato i risultati della Relazione “Controllo dell’adeguatezza sull’equità digitale”, che valuta se l’attuale normativa dell’UE per la tutela dei consumatori sia idonea allo scopo di garantire un elevato livello di protezione nell’ambiente digitale.
Il controllo dell’adeguatezza riguarda tre direttive fondamentali:
– Direttiva sulle pratiche commerciali sleali,
– Direttiva sui diritti dei consumatori
– Direttiva sulle clausole abusive nei contratti.
I risultati mostrano che le norme rimangono pertinenti e necessarie per garantire un elevato livello di protezione dei consumatori e l’efficace funzionamento del mercato unico digitale. Tuttavia si riscontra anche che i consumatori si comportano in modo diverso online rispetto a quando sono offline. Gli sviluppi tecnologici e un maggiore monitoraggio dei comportamenti online consentono inoltre alle imprese di persuadere più efficacemente i consumatori online. Ciò evidenzia la necessità di norme più adatte alle pratiche dannose e alle sfide specifiche che i consumatori si trovano ad affrontare online.
La relazione dimostra che sarebbero necessarie ulteriori misure per rendere l’ambiente digitale equo per i consumatori. Il controllo dell’adeguatezza fa il punto della situazione e individua i settori da migliorare, che potranno essere ulteriormente analizzati e potranno servire da base per il futuro. La relazione non formula raccomandazioni sul formato e sui contenuti esatti delle azioni future della Commissione.