Il piano d’azione del pilastro europeo dei diritti sociali
L’Ufficio del Parlamento europeo e la Rappresentanza della Commissione europea in Italia, organizza il 24 giugno 2021 dalle ore 14.30 alle ore 16.30, un evento dal titolo “Il piano d’azione del pilastro europeo dei diritti sociali”.
L’UE ha proclamato il pilastro europeo dei diritti sociali nel 2017. Il pilastro stabilisce 20 principi chiave che ci guidano verso un’Europa sociale forte, equa, inclusiva e piena di opportunità nel 21° secolo.
Nel marzo 2021, la Commissione europea ha presentato un piano d’azione per l’attuazione del pilastro europeo dei diritti sociali. Il piano d’azione propone una serie di iniziative e fissa tre obiettivi principali da raggiungere in tutta Europa entro il 2030:
- un tasso di occupazione di almeno il 78% nell’Unione Europea
- almeno il 60% degli adulti che frequenta ogni anno corsi di formazione
- ridurre il numero di persone a rischio di esclusione sociale o povertà di almeno 15 milioni di persone, di cui 5 milioni di bambini
I leader dell’UE, le istituzioni europee, le parti sociali e i rappresentanti della società civile si sono incontrati a Porto il 7 maggio per rafforzare il loro impegno per l’attuazione del pilastro europeo dei diritti sociali. Nel contesto del Vertice Sociale di Porto, hanno discusso su come impostare l’agenda della politica sociale europea per il prossimo decennio e garantire che si affrontino le sfide del presente e del futuro senza lasciare indietro nessuno. Le discussioni si sono incentrate su tre settori principali: lavoro e occupazione, competenze e innovazione, stato sociale e protezione sociale. Alla fine della conferenza, si è firmato il Porto Social Commitment.
Più recentemente, il 23 giugno, i ministri competenti del G20 si sono riuniti a Catania per la riunione dei ministri del Lavoro e dell’Occupazione, dove hanno concordato principi comuni per garantire l’accesso a un’adeguata protezione sociale per tutti alla luce della transizione verso l’economia verde e digitale, accelerata dalla pandemia. Hanno firmato una dichiarazione ministeriale congiunta, sottolineando in particolare l’importanza delle sinergie tra i sistemi di istruzione e il mercato del lavoro per garantire che le giovani generazioni siano in grado di affrontare le sfide di un mondo del lavoro in rapida evoluzione.
Programma indicativo
14.30 Saluti di benvenuto
Carlo Corazza, Capo dell’Ufficio di collegamento del parlamento europeo in Italia
Antonio Parenti, Capo della Rappresentanza in Italia della Commissione europea
Sara Batoréo Crespo, Ministro Consigliere – Ambasciata del Portogallo in Italia
14.40 Apertura
Nicolas Schmit, Commissario europeo per il lavoro e i diritti sociali
Andrea Orlando, Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali
15.00 Interventi
Introduce Fabio Massimo Castaldo, Vicepresidente Parlamento europeo (in remoto)
Maurizio Landini, Segretario Generale CGIL
Maurizio Stirpe, Confindustria Vice Presidente per Lavoro e Relazioni Industriali (in remoto)
Valeria Fedeli, Senatrice, Commissione Lavoro e previdenza sociale
Pierpaolo Bombardieri, Segretario Generale UIL
Tiziano Treu, Presidente del CNEL (in remoto)
Giulio Romani, Segretario Confederale CISL
Marta Fana, Ricercatrice di mercato del lavoro
Claudia Fiaschi, Portavoce del Forum Terzo Settore
Francesca Bagni Cipriani, Consigliere Nazionale di Parità (in remoto)
Maria Cristina Pisani, Presidente del Consiglio Nazionale Giovani (in remoto)
16.15 Sessione domande/risposte
Modera Giovanni Acquarulo, RaiRadio1
Info: https://italy.representation.ec.europa.eu/notizie-ed-eventi/eventi/il-piano-dazione-del-pilastro-europeo-dei-diritti-sociali_it