I 25 anni del programma europeo MEDIA: rifarsi ai successi per sostenere ulteriormente la creazione audiovisiva
Oggi e domani centinaia di produttori cinematografici, rappresentanti del settore e responsabili politici si incontrano a Bruxelles per esplorare le sfide e le opportunità che attendono il settore audiovisivo europeo, incluso il futuro del programma MEDIA, che quest’anno compie 25 anni.
Andrus Ansip, vicepresidente della Commissione europea e responsabile del Mercato unico digitale, ha affermato: “Il programma MEDIA ha consentito alle pellicole europee di raggiungere nuovi spettatori al di là delle frontiere, in cinema, festival, scuole e anche online. Dobbiamo sfruttare questo successo e continuare il nostro lavoro per garantire che gli europei, specie i giovani nativi digitali, possano avere un’ampia e ricca offerta di contenuti audiovisivi legali. Ciò va di pari passo con i nostri sforzi per combattere la pirateria.” Il vicepresidente Ansip interverrà all’evento I 25 anni del programma MEDIA: investire nella creatività, costruire il futuro domani alle ore 9.30 CET.
Günther H. Oettinger, commissario europeo per l’Economia e la società digitali, ha dichiarato: “Con il programma MEDIA aiutiamo i creatori a sviluppare, coprodurre, distribuire e promuovere le loro opere artistiche. Si tratta di uno strumento essenziale per la competitività del settore audiovisivo europeo. Crediamo in contenuti di qualità e innovativi e dobbiamo favorirne lo sviluppo nel mercato unico digitale.” L’intervento del commissario Oettinger è previsto per oggi alle ore 9.45 CET.
Tibor Navraciscs, commissario europeo per l’Istruzione, la cultura, i giovani e lo sport, ha affermato: “I creatori europei sono leader mondiali. E il programma Europa creativa è essenziale per garantire che possano continuare a produrre contenuti di prim’ordine e raggiungere un vasto pubblico. Continueremo a sostenerli, anche con mezzi innovativi come lo strumento di garanzia per i settori culturali e creativi, che aiuta le piccole e medie imprese del settore ad accedere ai finanziamenti.”
I partecipanti prenderanno parte a conversazioni, seminari e cinque diversi gruppi di lavoro. Saranno presenti importanti registi come Sir Alan Parker (Regno Unito), Jaco Van Dormael, Jean-Pierre e Luc Dardenne, Michaël R. Roskam (Belgio) e Tomasz Wasilewski (Polonia), come pure rappresentanti del settore cinematografico quali Christophe Tardieu (direttore del Centre National du Cinéma – CNC), Ignacio Perez Dolset (fondatore dei Ilion Animation Studios), Rikke Ennis (amministratore delegato di TrustNordisk) e Peter Aalbaek (cofondatore di Zentropa). In entrambe le serate saranno organizzate delle proiezioni.
Durante l’evento i partecipanti valuteranno anche nuove idee (come l’esperienza cinematografica immersiva, che consente agli spettatori di sentirsi parte del film), nonché forme innovative di collaborazione commerciale e un più ampio accesso ai contenuti. Le discussioni contribuiranno a definire la futura visione e direzione strategica del programma MEDIA oltre il 2020.
Tra i temi all’ordine del giorno:
- Investire nelle persone: nella corsa globale ai talenti, la formazione e il sostegno sono essenziali per far emergere la nuova generazione di creatori europei ed aiutare i professionisti ad adeguarsi alle trasformazioni che il settore dovrà affrontare.
- A tutti piacciono le storie: l’Europa è brava a raccontarle. Le buone storie non invecchiano mai e non conoscono frontiere. La moltiplicazione dei canali e dei dispositivi ha creato livelli mai visti di domanda e aperto possibilità di nuovi formati e metodi narrativi avvincenti.
- Nuovi percorsi: servono nuove strategie di distribuzione, che combinano piattaforme e usano nuovi media e dati in modo intelligente, per consentire alle opere europee di raggiungere nuovi spettatori, in particolare i nativi digitali che rappresentano il futuro dei mercati audiovisivi.
- Nuove forme di finanziamento: sono indispensabili per raccogliere gli investimenti di cui il settore ha bisogno per essere competitivo nel mercato unico digitale. Rifacendosi all’esperienza maturata con lo strumento di garanzia per i settori culturali e creativi, varato quest’anno, la Commissione intende sviluppare ulteriormente gli strumenti di mercato che possano completare i sistemi di sovvenzionamento del programma MEDIA.
I 25 anni del programma MEDIA
Da quando è stato istituito, nel 1991, il programma europeo MEDIA, che attualmente fa parte del programma dell’UE Europa creativa per i settori culturali e creativi, ha sostenuto la continua trasformazione del comparto audiovisivo e promosso la collaborazione in campo creativo oltre frontiera. Ha investito più di 2,4 miliardi di euro in contenuti, creatività e pluralità culturale europea, contribuito allo sviluppo di migliaia di film e alla loro distribuzione e promozione a livello internazionale. Ha messo in contatto professionisti e offerto una formazione di qualità a migliaia di produttori, registi e sceneggiatori. Dopo 25 anni il comparto audiovisivo deve oggi affrontare la sfida di restare innovativo, migliorando la competitività e raggiungendo un pubblico nuovo e più vasto nel mercato unico digitale.
Forum del cinema europeo (European Film Forum)
La conferenza di oggi e domani rientra nell’ambito del Forum del cinema europeo, una piattaforma lanciata nel febbraio 2015 dalla Commissione europea per facilitare il dialogo tra operatori del settore e responsabili politici. Da allora, sono stati organizzati diversi eventi, in occasione dei festival di Berlino, Cannes, Venezia, Annecy, Tallinn e Amsterdam, per citarne soltanto alcuni. Gli eventi del Forum hanno contribuito a delineare il dibattito e riunire gli operatori di tutto il comparto per discutere questioni come la promozione del talento e della creatività, l’ampliamento del pubblico, l’innovazione digitale e nuovi modelli di finanziamento. Le discussioni contribuiranno a definire il programma MEDIA al di là del 2020.
Concorso di video
Per celebrare il 25° anniversario del programma MEDIA, la Commissione intende inoltre lanciare all’inizio del 2017 un concorso per accrescere la consapevolezza del programma presso una nuova generazione di amanti del cinema e della televisione. I vincitori, che dovranno saper riconoscere i film finanziati da MEDIA in questo video, avranno la possibilità di partecipare al prossimo Festival del cinema di Cannes e di incontrare professionisti di spicco del mondo del cinema e della televisione.
Brussels Cinema Days – Europe Loves Cinema. Cinema Loves Europe
Le celebrazioni per il 25° anniversario del programma MEDIA rientrano nei Brussels Cinema Days. Il festival è dedicato quest’anno al cinema europeo e prevede la proiezione di una ventina di film. Con nuove pellicole, come United States of Love di Tomasz Wasilewski e Caini di Bogdan Mirica, e altre opere premiate meno recenti di Jaco Van Dormael e i fratelli Dardenne, Brussels Cinema Days intende anche gettare un ponte tra il cinema passato, presente e futuro.
Info: http://ec.europa.eu/italy/news/20161201_programma_media_it