Giornata internazionale dei Rom: dichiarazione del primo Vicepresidente Frans Timmermans e dei Commissari Marianne Thyssen, Vĕra Jourová, Corina Creţu e Johannes Hahn
Per la Giornata internazionale dei Rom che ha luogo ogni anno l’8 aprile, il primo Vicepresidente Frans Timmermans e i Commissari Marianne Thyssen, Vĕra Jourová, Corina Creţu e Johannes Hahn hanno dichiarato:
“Il rispetto dei diritti fondamentali, compresa l’uguaglianza di trattamento, è una delle chiavi di volta dell’Unione europea. Tuttavia, una delle più importanti minoranze nell’Unione e nei suoi paesi limitrofi, la comunità Rom, continua a non godere appieno di tali diritti. Non solo le comunità Rom sono vittima di pregiudizio, discriminazione e marginalizzazione, molto spesso non hanno neppure accesso a servizi di base come l’acqua pulita, i servizi igienico-sanitari e l’alimentazione. L’80% dei Rom è a rischio di povertà. Questa situazione colpisce innanzitutto i Rom ma rappresenta anche una macchia anche per le nostre comunità democratiche.
La Giornata internazionale dei Rom è quindi un’opportunità per sfruttare i risultati positivi del lavoro finora svolto per lottare contro la discriminazione dei Rom e promuoverne l’integrazione in tutte le società e in tutti i paesi europei. Negli ultimi tempi si sono registrati alcuni risultati postivi, in particolare nel settore dell’educazione, ma bisogna fare di più.
Possiamo riuscirci solo lavorando tutti insieme a tutti i livelli. Esortiamo quindi gli Stati membri e i paesi interessati dall’allargamento a proseguire lungo questa via e agire concretamente contro la discriminazione e la marginalizzazione dei Rom, anche attraverso il sostegno alla partecipazione e alla rappresentanza dei Rom nella sfera pubblica.
I Rom vivono in Europa da oltre 700 anni. La loro storia e cultura sono parte integrante della diversità del patrimonio culturale europeo. Le comunità Rom meritano di essere trattate allo stesso modo e di godere pienamente dei loro diritti in quanto europei. Alla fine della giornata, il modo in cui includiamo le nostre comunità più vulnerabili è una prova essenziale per la democrazia europea.”
I Rom costituiscono la più importante minoranza d’Europa, con 6 milioni di persone che vivono nell’UE e 4 milioni nella regione dell’allargamento (Montenegro, Serbia, ex Repubblica jugoslava di Macedonia, Albania, Bosnia–Erzegovina, Kosovo e Turchia).
Questa comunità da lungo tempo è vittima di diseguaglianze, esclusione sociale, discriminazione e marginalizzazione. L’80% dei Rom è a rischio di povertà rispetto al livello medio di rischio complessivo del 17% nell’UE.
Da molto tempo la Commissione europea ha sottolineato l’esigenza di agire e nel 2011 ha esortato gli Stati membri ad adottare strategie nazionali per integrare i Rom. La Commissione riferisce ogni anno in merito all’attuazione di queste strategie.
Nel 2017 la Commissione ha avviato un’ampia valutazione del quadro dell’UE per le strategie nazionali di integrazione dei Rom fino al 2020 allo scopo di esaminare l’incidenza delle misure adottate. Da una prima analisi emergono alcuni risultati positivi, in particolare nel settore dell’istruzione, ma resta ancora molto da fare per progredire negli sforzi futuri di inclusione economica e sociale dei Rom.
La politica di coesione dell’UE può contribuire a realizzare questo obiettivo, attraverso gli investimenti nell’assistenza sanitaria, nell’occupazione e nei progetti di integrazione sociale. Anche il programma ROMACT, un’iniziativa varata nel 2013 con il Consiglio d’Europa, aiuta la comunità Rom sostenendo le autorità locali di 115 comuni attraverso l’elaborazione, il finanziamento e l’attuazione di strategie e servizi pubblici mirati a creare una società più inclusiva per i Rom. Questo programma apporta benefici a circa 65 000 persone.
Per il secondo anno consecutivo, la Commissione europea si unisce all’iniziativa del Parlamento europeo, insieme alle organizzazioni generali europee della società civile, per ospitare una serie di eventi fra l’8 e il 12 aprile per celebrare la Giornata internazionale dei Rom.
Info: http://coe-romact.org/