Giornata europea delle lingue: le lingue, essenza del nostro patrimonio culturale
Domani 26 settembre si festeggerà in tutta Europa la giornata europea delle lingue nel quadro dell’anno europeo del patrimonio culturale. Scuole, istituti di cultura, biblioteche e associazioni organizzeranno numerosi eventi tra cui seminari, giochi, conferenze, trasmissioni radiofoniche, letture di poesie e racconti.
Il 27 settembre a Bruxelles la Commissione europea organizzerà un conferenza pubblica sull’istruzione multilingue e l’espressione culturale, in cui i partecipanti discuteranno di politiche e pratiche in materia e saranno invitati ad ascoltare poesie e musica e a visitare una mostra sulle lingue meno conosciute parlate nell’Unione europea, il tutto per sottolineare la ricchezza del patrimonio linguistico del nostro continente.
Il Commissario per l’Istruzione, la cultura, i giovani e lo sport, Tibor Navracsics, ha dichiarato: “Le lingue sono parte integrante della cultura, dell’istruzione e della nostra identità. La promozione della diversità linguistica è nel DNA dell’UE e l’apprendimento delle lingue è al centro dei nostri sforzi per istituire uno spazio europeo dell’istruzione entro il 2025. Per questo, nel maggio scorso, ho presentato una raccomandazione del Consiglio per incentivare l’apprendimento e l’insegnamento delle lingue.”
Quest’anno l’UE ha un’occasione speciale per festeggiare le lingue: il 60° anniversario del Regolamento n. 1 del 1958 del Consiglio, che costituisce la base giuridica del multilinguismo, stabilisce le lingue ufficiali dell’UE ed è la ragion d’essere della traduzione e dell’interpretariato nell’UE.
Günther H. Oettinger, Commissario europeo responsabile per il Bilancio, le risorse umane, la traduzione e l’interpretazione ha dichiarato: “Nell’Unione europea dobbiamo poter interagire e lavorare meglio gli uni con gli altri e per farlo è imprescindibile migliorare la comprensione reciproca. Per comunicare con i cittadini in 24 lingue servono molti eroi invisibili. La giornata europea delle lingue ci offre l’occasione di riconoscere pubblicamente il lavoro di tutti i traduttori e gli interpreti, che con impegno costante rendono l’Europa possibile.”
Info: http://ec.europa.eu/education/initiatives/languages-day_it