Generation Awake: basta con gli sprechi di rifiuti!
La Commissione europea promuove la campagna “Generation Awake” per sensibilizzare i consumatori all’impatto dei loro modelli di consumo sulle risorse naturali. In questa fase la campagna analizza le conseguenze ambientali, economiche, sociali e personali dell’uso non sostenibile delle risorse e descrive i vantaggi di comportamenti diversi.
Attraverso un sito web interattivo, disponibile nelle 24 lingue ufficiali dell’UE, i personaggi di un fumetto illustrano l’impatto ambientale delle decisioni quotidiane di acquisto.
Nonostante gli obiettivi di riciclaggio fissati a livello dell’UE e i buoni risultati conseguiti in alcuni settori, i rifiuti sono ancora una risorsa estremamente sottoutilizzata in Europa. Secondo uno studio realizzato per conto della Commissione, la piena attuazione della legislazione europea sui rifiuti consentirebbe di risparmiare 72 miliardi di euro all’anno, di incrementare di 42 miliardi di euro il fatturato annuo del settore della gestione e del riciclaggio dei rifiuti e di creare oltre 400 000 posti di lavoro entro il 2020.
In Italia, ad esempio, le perdite nel settore del turismo causate dalla crisi dei rifiuti in Campania e dalla mancata attuazione delle norme UE sono state stimate in 64 milioni di euro per il solo 2007, cui si aggiunge un crollo del 50% nel commercio della mozzarella di bufala.
Il sito della campagna Generation Awake invita i visitatori a scoprire il valore che possono avere i rifiuti e mostra come certi prodotti possano essere riutilizzati, riciclati, scambiati e riparati anziché gettati via. È stata creata anche una pagina Facebook per stimolare i cittadini a provare concretamente a ridurre gli sprechi di prodotti alimentari e a risparmiare l’acqua.
Tutti possono partecipare e ognuno è invitato a diffondere il messaggio: i rifiuti che non possiamo proprio evitare possono diventare una risorsa preziosa e risparmiare risorse significa risparmiare denaro.