Erasmus+: l’evento dedicato al 35º anniversario celebra i risultati e guarda al futuro

Si è svolto la scorsa settimana a Bruxelles l’ultimo evento dell’anno che celebra il 35º anniversario di Erasmus+. Dalla sua creazione nel 1987, Erasmus+ ha fornito a quasi 13 milioni di persone opportunità di studio, formazione, lavoro e volontariato all’estero. Nei prossimi anni Erasmus+ continuerà ad offrire ad un numero ancora maggiore di persone la possibilità di apprendere e di partecipare a progetti transnazionali.

L’evento ha costituito l’occasione per ascoltare le esperienze dirette dei partecipanti, condividere le proprie impressioni e scambiarsi informazioni sulla storia e sul futuro del programma. Vi hanno partecipato il Vicepresidente per la Promozione dello stile di vita europeo Margaritis Schinas e la Commissaria per l’Istruzione, la cultura, i giovani e lo sport Mariya Gabriel, nonché la Presidente della commissione per la cultura del Parlamento europeo Sabine Verheyen e il Ministro ceco dell’Istruzione, della gioventù e dello sport Vladimír Balaš.

Fondatori e beneficiari del programma, e membri del personale che lavorano a livello nazionale o europeo nell’ambito di Erasmus+, hanno partecipato a diverse sessioni e seminari dedicati, tra l’altro, alle priorità, alle buone pratiche e alla storia del programma. L’evento si è concluso con una mostra fotografica realizzata da giovani beneficiari del pass DiscoverEU e con uno spettacolo artistico.

All’evento è stata inoltre presentata la relazione annuale 2021 di Erasmus+, che fornisce informazioni sull’impatto delle azioni introdotte. La relazione ha illustrato come solo nel 2021, nonostante il difficile contesto mondiale, Erasmus+ abbia sostenuto quasi 19 000 progetti, ai quali hanno partecipato oltre 70 000 organizzazioni, offrendo a più di 648 000 discenti, membri del personale e giovani, tra cui almeno 65 000 persone con minori opportunità, la possibilità di svolgere un’attività di mobilità. Questo dimostra la costante dedizione del programma ad arricchire la vita quotidiana dei cittadini in Europa e nel resto del mondo e la sua capacità di attrarre un numero sempre più grande di partecipanti.

L’evento è stato preceduto da altre attività celebrative svolte a livello europeo e nei paesi associati al programma. Sul sito web dedicato al 35° anniversario sono presentati dati fondamentali e testimonianze di ex partecipanti a Erasmus+.

Nel 2023, dando seguito all’Anno europeo dei giovani, il programma continuerà a garantire che le voci dei giovani siano ascoltate nell’Unione europea e nel resto del mondo, in particolare attraverso un aumento delle attività per la gioventù finanziate attraverso Erasmus+. Oltre a incoraggiare i progetti volti a sostenere la transizione verde, in tutti i diversi settori dell’istruzione il programma continua a perseguire la neutralità in termini di emissioni di carbonio promuovendo modi di trasporto sostenibili e comportamenti più responsabili dal punto di vista ambientale.

Al tempo stesso, i progetti e le attività continueranno a contribuire all’impegno dell’UE a favore del miglioramento delle competenze e della riqualificazione, fornendo così un prezioso contributo nel quadro dell’Anno europeo delle competenze previsto per il 2023.

Contesto

Erasmus+ è stato creato nel 1987, offrendo opportunità di mobilità a fini di apprendimento a soli 3000 studenti universitari. Nel corso degli anni il programma Erasmus+ ha subito modifiche sostanziali; è stato costantemente modernizzato, ampliato e aperto a paesi che inizialmente non ne facevano parte. Nel 2014 il programma è stato ridenominato Erasmus+ per segnare l’ampliamento a tutti i settori dell’istruzione, alla gioventù e allo sport. Da allora il programma offre a persone di tutte le età l’opportunità di scoprire altri paesi attraverso un’ampia gamma di organizzazioni partecipanti.

Oggi è uno dei programmi più emblematici dell’UE e finora vi hanno partecipato quasi 13 milioni di persone. Erasmus+ offre opportunità di cooperazione e mobilità nell’istruzione scolastica per alunni e insegnanti, nell’istruzione e formazione professionale, nell’istruzione superiore e nell’istruzione degli adulti, nonché progetti per apprendisti, giovani, animatori socioeducativi e persino (a partire dal 2023) allenatori sportivi.

A seguito della guerra di aggressione russa nei confronti dell’Ucraina, il programma Erasmus+ ha garantito la massima flessibilità possibile nell’attuazione dei progetti al fine di fornire sostegno ai discenti ucraini e al personale del settore.

Con una dotazione complessiva disponibile per Erasmus+ dal 2021 al 2027 pari a 26,2 miliardi di €, integrati da circa 2,2 miliardi di € provenienti dagli strumenti esterni dell’UE, il programma è destinato a sostenere un numero ancora maggiore di partecipanti e di idee in Europa e nel resto del mondo. L’attuale periodo di programmazione segna anche l’integrazione di DiscoverEU nel programma Erasmus+. Con questo cambiamento e grazie ai finanziamenti eccezionali concessi nel contesto dell’Anno europeo dei giovani 2022, quest’anno saranno messi a disposizione 70 000 titoli di viaggio.

Sulla base di inviti aperti a presentare domande relative a progetti, qualsiasi organismo pubblico o privato attivo nei settori dell’istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport può richiedere finanziamenti, con l’aiuto delle agenzie nazionali Erasmus+ basate in tutti gli Stati membri dell’UE e nei paesi terzi associati al programma e dell’Agenzia esecutiva europea per l’istruzione e la cultura.

L’invito a presentare proposte per il 2023 nell’ambito del programma Erasmus+ è stato pubblicato il 23 novembre 2022. Con un bilancio annuale di 4,2 miliardi di €, Erasmus+ ha aumentato il sostegno a favore dell’inclusione, della cittadinanza attiva, della partecipazione democratica e delle trasformazioni verde e digitale nel 2023 nell’UE e a livello internazionale. A partire dal 2023 il programma comprenderà una nuova azione a sostegno degli allenatori sportivi attraverso la loro partecipazione a progetti di mobilità, estendendo le opportunità di cooperazione e apprendimento a livello europeo direttamente alle organizzazioni sportive locali di base e al relativo personale.

Info: https://erasmus-plus.ec.europa.eu/it/event/35th-anniversary-of-erasmus-closing-event