Coronavirus: la Commissione e l’Agenzia spaziale europea lanciano una nuova piattaforma per monitorare la ripresa verde e sostenibile
Sin dall’inizio della pandemia di coronavirus le attività spaziali svolgono un ruolo determinante: il programma Copernicus è stato mobilitato già dal primo giorno della crisi per aiutare i cittadini e le autorità pubbliche degli Stati membri in questi tempi difficili.
Thierry Breton, commissario per il Mercato interno, ha dichiarato: “Lo strumento di azione rapida per l’osservazione della terra e il monitoraggio del coronavirus è una grande dimostrazione della resilienza europea. Anche nei momenti più bui, gli europei trovano sempre soluzioni per le situazioni più difficili. La piattaforma, sviluppata in collaborazione con l’Agenzia spaziale europea, è uno strumento unico e straordinario che ci aiuterà non solo durante la pandemia di coronavirus, ma anche in molti altri settori, data la versatilità delle sue funzionalità, anche per raggiungere i nostri obiettivi verdi.”
Lo strumento monitora in particolare i principali parametri ambientali, quali i cambiamenti di qualità dell’aria e dell’acqua ed attività economiche e umane quali industria, trasporti, costruzioni, traffico e produttività agricola. A tal fine la piattaforma combina i dati di osservazione dei satelliti Sentinel di Copernicus, di proprietà dell’UE, con l’ausilio di nuovi strumenti digitali quali l’intelligenza artificiale e l’analisi dei dati.
Info: https://race.esa.int/