Chat su Facebook con Bernd Lange: “Abbiamo bisogno di accordi liberi, ma anche equi”
Gli accordi commerciali, la trasparenza, l’occupazione e l’immigrazione sono stati alcuni dei temi sollevati dai partecipanti nella chat di mercoledì pomeriggio con il deputato Bernd Lange (S&D, Germania). Bernd Lange, presidente della commissione per il Commercio internazionale del PE e relatore della relazione sull’accordo di libero scambio UE-USA (TTIP), ha risposto a 61 domande sugli accordi commerciali e, in particolare, sul TTIP.
TTIP, la trasparenza prima di tutto
Sulla trasparenza dei negoziati del TTIP, Bernd Lange ha dichiarato: “Il TTIP è stato un primo successo”.
“In ogni trattativa c’è un certo grado di riservatezza, ma non c’è mai stata così tanta trasparenza come nel caso del TTIP, proprio grazie alla nostra pressione e a quella della società civile” ha spiegato.
Come funzionano le negoziazioni?
“Le direttive del negoziato sono stabilite da una decisione unanime del Consiglio. Poi, il Parlamento monitora e influisce sui negoziati. Siamo in stretto contatto con la Commissione, gli Stati membri e le altre parti interessate. Al termine dei negoziati, i deputati potranno approvare o rifiutare l’accordo”.
Quali sono i benefici degli accordi commerciali?
“Gli accordi commerciali di oggi non si limitano unicamente all’abbassamento delle tariffe”, ma facilitano anche “le norme e le regole”. Per esempio, “un buon accordo potrebbe aiutare le PMI ad estendere il loro business(…), impostare regole e standard globali, come gli standard di lavoro, la protezione dei dati e l’uguaglianza di genere”.
I paesi vicini
“Gli accordi commerciali con i paesi vicini potrebbero migliorare le condizioni di vita nei nostri paesi partner”. Un esempio? “Stiamo cercando di raggiungere dei risultati rapidi e tangibili con la Tunisia e la Giordania”.
Il PE ha l’ultima parola
“Ho incontrato le parti interessate e gli esperti provenienti da ogni settore: i sindacati, l’industria, le organizzazioni dei consumatori… La lista è lunga”.
Ma Lange avverte che “se non ci sarà un accordo ambizioso sul tavolo, non ci sarà alcun accordo”.
Info: http://www.europarl.europa.eu/news/it/news-room/20160203STO12769/Chat-su-Facebook-con-Lange-Abbiamo-bisogno-di-accordi-liberi-ma-anche-equi