Attuazione della normativa UE sulla lotta contro la criminalità organizzata
Secondo la relazione, larga parte della decisione quadro, che prevede il ravvicinamento della definizione di crimini connessi alla partecipazione ad organizzazioni criminali, è stata recepita nella legislazione nazionale, ma è necessario continuare a lavorare per ridurre le divergenze rimanenti.
Dimitris Avramopoulos, Commissario per la Migrazione, gli affari interni e la cittadinanza, ha dichiarato: “La lotta contro la criminalità organizzata è una delle priorità dell’Agenda europea sulla sicurezza e ha una forte dimensione transfrontaliera in cui l’UE può veramente fare la differenza. Esistono legami tra il terrorismo e la criminalità organizzata e molti terroristi hanno una lunga storia di attività criminali. È dunque giunto il momento per gli Stati membri di rispettare pienamente i loro obblighi, sanciti nella legislazione dell’UE, in merito alla qualificazione come reato della partecipazione alla criminalità organizzata. Vogliamo colmare le lacune rimanenti il prima possibile e garantire una collaborazione efficace tra gli Stati membri. La Commissione è pronta a continuare a sostenere gli Stati membri in questo impegno, ma anche a controllare che rispettino le norme usando a questo scopo tutti i poteri conferitile dai trattati.”
L’Agenda europea sulla sicurezza sottolinea la necessità di aiutare gli Stati membri a sviluppare una maggiore fiducia reciproca, ad utilizzare pienamente gli strumenti esistenti per condividere le informazioni e ad incentivare la cooperazione operativa transfrontaliera tra le autorità competenti. Per conseguire questi obiettivi è necessario applicare ed attuare meglio gli strumenti giuridici dell’UE esistenti in tutti gli Stati membri.
Per questa ragione, la Commissione, in qualità di guardiano dei trattati, controlla il recepimento degli strumenti UE pertinenti. Questo lavoro contribuirà anche a valutare la necessità e l’opportunità di rivedere la decisione quadro sulla lotta contro la criminalità organizzata.
Info: http://ec.europa.eu/italy/news/2016/20160707_crimine_organizzato_it.htm