America Latina e Caraibi: partner strategici per l’Unione europea
Questo vertice, il forum più importante per il dialogo e la cooperazione tra le due aree geografiche, si riunisce quest’anno per l’ottava volta da quando il partenariato strategico bi regionale è stato lanciato, ovvero nel 1999, e per la seconda da quando è stata istituita la CELAC (Comunità di Stati latino americani e dei Caraibi) nel 2011.
L’obiettivo del vertice è rafforzare le relazioni tra UE e CELAC in tre aree principali: dialogo politico, legami economici e un nuovo tipo di cooperazione.
L’Unione europea sarà rappresentata dal presidente della Commissione Jean-Claude Juncker, dal presidente del Consiglio europeo Donald Tusk e dall’alto rappresentante dell’UE per gli affari esteri e la politica di sicurezzaFederica Mogherini. Il vertice sarà presieduto dal Consiglio europeo e dall’Ecuador, che detiene la presidenza di turno del gruppo CELAC fino a gennaio 2016.
In occasione del secondo vertice tra UE e CELAC Eurostat, l’ufficio statistico dell’Unione europea, ha pubblicato dei dati riguardanti il commercio di merci tra CELAC e Stati membri dell’UE.
Dati Eurostat:
I 28 Stati membri dell’Unione europea e i 33 paesi latinoamericani e caraibici del CELAC contano, insieme, più di un miliardo di persone. CELAC rappresenta anche un importantissimo partner commerciale per l’UE.
Dopo un calo significativo nel 2009 a seguito della crisi finanziaria, il valore delle importazioni dell’UE dagli Stati del CELAC ha recuperato raggiungendo la cifra record di 112,3 miliardi nel 2012 , per poi diminuire a 98,6 miliardi nel 2014. Le esportazioni, anche queste in declino nel 2009, si sono riprese sostanziosamente fino a raggiungere il picco di 117,5 miliardi nel 2013 per poi di diminuire a 110,6 nel 2014. L’Italia, nel 2014, è stato il terzo maggior esportatore ai paesi del CELAC dopo Germania e Spagna (13,4 miliardi di tutte le esportazioni dal CELAC) e il quinto importatore dopo Paesi Bassi, Spagna, Germania e Regno Unito ( 9,4 miliardi di tutte le importazioni dal CELAC).
Il documento Eurostat completo:
http://ec.europa.eu/eurostat/documents/2995521/6870839/6-09062015-BP-EN.pdf/ae4e41ed-f4c4-4cd1-829c-f498d8f19fef