L’UE cerca la prima prima “iCapital” europea
La Commissione europea ha avviato la ricerca della prima iCapital, la capitale europea dell’innovazione. Si tratta di un riconoscimento che verrà concesso alla città che adotta il miglior “ecosistema innovativo” per collegare cittadini, organismi pubblici, università e imprese.
La gara è aperta alle città di tutti gli Stati membri dell’UE o di paesi associati al programma quadro di ricerca dell’UE. Una giuria di esperti indipendenti selezionerà la vincitrice nella primavera 2014 e la città prescelta riceverà 500 000 euro a sostegno dei propri sforzi.
Il termine per la presentazione delle domande scade il 3 dicembre 2013. “Le città sono i motori dell’economia europea. Sette europei su dieci vivono in zone urbane che generano i due terzi del PIL dell’UE. Vogliamo esortare le città a innalzare la posta quando si tratta di innovazione e a creare una rete di città in grado di condividere le migliori idee per il futuro.” – questo il commento di Máire Geoghegan-Quinn, Commissaria europea per la Ricerca, l’innovazione e la scienza.
L’UE promuove lo sviluppo urbano intelligente e sostenibile per mezzo delle proprie strategie di ricerca e innovazione, nonché grazie alle politiche regionali. Il prossimo programma di ricerca e innovazione dell’UE, Orizzonte 2020, interesserà il periodo 2014-2020 e si concentrerà più che mai sul finanziamento dell’intera catena dell’innovazione, dalla scoperta scientifica allo sviluppo “vicino al mercato”.
Anche il finanziamento regionale dell’UE in futuro sarà incentrato maggiormente sulla ricerca e l’innovazione, ad esempio sulla costruzione di infrastrutture di ricerca. Le città in gara saranno valutate, da un lato, sulle iniziative intraprese e sui risultati ottenuti e, dall’altro, sulle idee in cantiere per rafforzare la capacità innovativa.
Dovranno dimostrare di seguire una strategia globale che sia: – innovativa – in termini di concetti, processi e strumenti; – illuminante – per attrarre talenti, finanziamenti, investimenti nonché impegno e coinvolgimento dei cittadini; – integrata – che dimostri di richiamarsi agli obiettivi della strategia Europa 2020, cioè una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva in tutta l’Europa; – interattiva – per costruire una comunità per l’innovazione all’interno della città e con altre città.