Bilancio record per l’assistenza umanitaria dell’UE
Mentre le crisi umanitarie in tutto il mondo coinvolgono sempre più persone, l’UE ha adottato il bilancio umanitario annuo iniziale più elevato di sempre: 1,6 miliardi di euro per il 2019. Dai conflitti di lunga durata in Medio Oriente e Africa, al crescente impatto dei cambiamenti climatici in tutto il mondo, le crisi umanitarie stanno peggiorando e i conflitti minacciano l’erogazione degli aiuti a chi ne ha più bisogno.
Christos Stylianides, Commissario per gli Aiuti umanitari e la gestione delle crisi, ha dichiarato: “Con questo nuovo bilancio, l’UE rimane uno dei principali donatori umanitari per fronteggiare crisi come quelle in Siria e Yemen. Gli aiuti umanitari da soli non possono risolvere tutti i problemi, ma dobbiamo fare tutto il possibile per aiutare i più vulnerabili. È un nostro dovere umanitario. Dobbiamo anche pensare all’impatto di tutte queste crisi sui bambini, sulla prossima generazione. Ecco perché ben il 10% del nuovo bilancio, un importo 10 volte superiore a quello del 2015, è dedicato all’istruzione in situazioni di emergenza, per dare ai bambini gli strumenti per costruire un futuro migliore”.
La maggior parte del bilancio sarà destinata alla crisi in Siria, ai rifugiati nei paesi vicini e alla situazione estremamente critica nello Yemen. Ulteriori finanziamenti soddisferanno i bisogni in Africa, America latina, Asia e Ucraina. La Commissione esercita un controllo attento sull’utilizzo dei fondi dell’UE tramite la sua rete globale di esperti in campo umanitario e attua norme rigorose per garantire che i finanziamenti siano spesi bene.
Info: http://europa.eu/rapid/press-release_IP-19-426_en.htm