Premio Nobel per la chimica a ricercatori beneficiari di finanziamenti UE
La scorsa settimana l’Accademia svedese ha assegnato il premio Nobel per la chimica 2016 aJean-Pierre Sauvage, Sir J. Fraser Stoddart e Bernard L. Feringa, per la progettazione delle macchine molecolari più piccole del mondo. Tutti e tre i vincitori hanno preso parte a progetti di ricerca finanziati dall’UE e Bernard L. Feringa è anche beneficiario di due prestigiose sovvenzioni del Consiglio europeo della ricerca (CER).
Carlos Moedas, Commissario europeo per la Ricerca, la scienza e l’innovazione, ha dichiarato: “Mi congratulo con Jean-Pierre Sauvage, Sir J. Fraser Stoddart e Bernard L. Feringa per questo risultato. Questi scienziati hanno portato la chimica verso una dimensione nuova e questo splendido lavoro è un eccellente esempio di scienza europea d’avanguardia. Sono fiero di constatare che il sostegno dell’UE ha consentito loro di far progredire il sapere umano e, in ultima analisi, di produrre benefici per la società e l’economia.”
Il francese Jean-Pierre Sauvage, lo scozzese Sir J. Fraser Stoddart e l’olandese Bernard L. Feringa si sono aggiudicati il premio per la progettazione e lo sviluppo di macchine molecolari che potrebbero un giorno essere utilizzate per combattere il cancro o per produrre tipi innovativi di materiali e di dispositivi di accumulo dell’energia. Esempi pratici della loro ricerca comprendono un piccolissimo ascensore, muscoli artificiali, motori minuscoli e perfino una nanoauto con quattro ruote motrici.
Il premio Nobel è assegnato ogni anno in una vasta gamma di categorie per onorare i progressi accademici, economici, culturali e scientifici.
Info: http://ec.europa.eu/italy/news/20161006_nobel_finanziamenti_it