Apertura: 9 maggio, giornata dell’Europa, “E’ ora di lottare per l’Europa”

Il Presidente Schulz ha ricordato la dichiarazione del 9 maggio 1950 dell’allora ministro degli esteri francese Robert Schuman che aveva spianato la strada alla Comunità europea del carbone e dell’acciaio, precursore dell’Unione europea. Ha quindi invitato gli europei a mostrare lo stesso coraggio e a lottare per garantire che la solidarietà e la cooperazione pacifica attraverso i confini, invece che l’odio, la violenza e la distruzione, plasmino la coesistenza delle nazioni in Europa.

 

Dopo l’esecuzione in Aula dell'”Inno alla gioia” di Beethoven di giovani musicisti del Quartetto “Adastra” del Conservatorio di Strasburgo, Schulz ha ribadito i messaggi di Schuman secondo i quali gli sforzi per salvaguardare la pace mondiale devono corrispondere ai pericoli che la minacciano e che L’Europa non sarà costruita tutta insieme o con un unico progetto: sarà realizzata con risultati concreti che creino anzitutto una solidarietà di fatto.

 

Schulz ha poi illustrato tali messaggi con citazioni tratte da vari discorsi, tra cui uno di Papa Francesco che invita gli europei a riscoprire i valori fondanti dell’Unione europea e il suo umanesimo e a costruire un nuovo modello di pace e di cooperazione, contro la distruzione e la violenza, basandosi su tali valori.

 

Fra gli altri oratori citati da Schulz, vi sono il ginecologo congolese Denis Mukwege, vincitore del premio Sakharov che, nel mese di novembre 2014, ha parlato di difesa della dignità umana e di diritti umani; il Presidente della Nigeria Muhammadu Buhari, nel suo discorso in Plenaria nel mese di febbraio 2016, ha evidenziato il suo impegno nel combattere la piaga del sottosviluppo; il Presidente del Portogallo Marcelo Rebelo de Sousa, presente in Plenaria nel mese di aprile 2016, che ha detto che l’Europa supererà il terrorismo così come ha superato la barbarie e, infine, il Presidente dell’Estonia Toomas Hendrik Ilves, secondo il quale “soluzioni” che ci riportano a una mentalità da “Stato nazione” potrebbero far tornare l’Europa al periodo precedente alla Seconda guerra mondiale.

 

Schulz ha concluso il suo intervento esprimendo la fiducia che la stragrande maggioranza degli europei sia convinto che la cooperazione transfrontaliera rappresenti la strada migliore da percorrere. “È il momento di lottare per l’Europa”, ha esortato.

Info: http://www.europarl.europa.eu/news/it/news-room/20160504IPR25741/Apertura-9-maggio-giornata-dell’Europa-E’-ora-di-lottare-per-l’Europa

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