L’UE partecipa ai negoziati per il Trattato globale sulla plastica

Dal 25 novembre fino al 1° dicembre 2024 la Commissione partecipa ai negoziati sul TRATTATO GLOBALE SULLA PLASTICA (INC-5) a Busan, Repubblica di Corea, con l’obiettivo di raggiungere un accordo su uno strumento globale per affrontare l’inquinamento da plastica. Insieme ai partner del G20, l’UE mantiene l’impegno a concludere i negoziati entro la fine dell’anno.

Le priorità dell’UE per un accordo efficace comprendono la necessità di affrontare i livelli elevati e insostenibili della produzione primaria di polimeri di plastica, vietare le microplastiche aggiunte intenzionalmente nei prodotti e convergere attorno a una struttura nel nuovo strumento che affronti in modo completo la produzione di plastica. L’UE chiederà inoltre che i grandi produttori assumano una parte della responsabilità finanziaria per l’inquinamento da plastica, sulla base del principio “chi inquina paga”.

 

Nel corso dei negoziati l’UE sottolineerà inoltre che, sebbene siano necessarie misure giuridicamente vincolanti a livello mondiale, dovrebbero essere tenute in considerazione anche le circostanze nazionali e dovrebbe essere garantita una transizione giusta. L’adozione di uno strumento giuridicamente vincolante per porre fine all’inquinamento da plastica è una priorità fondamentale del piano d’azione dell’UE per l’economia circolare.

 

Maroš Šefčovič, Vicepresidente esecutivo per il Green Deal europeo, ha dichiarato: “La plastica sta soffocando i nostri oceani, inquinando l’ambiente e danneggiando la salute e i mezzi di sussistenza delle persone. Se le cose continueranno così, la produzione di plastica triplicherà entro il 2060. Abbiamo bisogno di politiche globali coordinate per cambiare i modelli di produzione e consumo della plastica in modo da offrire benefici alle persone e al pianeta. Ora abbiamo la possibilità di dimostrare che possiamo intraprendere azioni congiunte per promuovere un’economia più circolare e sostenibile per la plastica. L’UE è pronta a dialogare con le altre parti e a gettare ponti per concordare un trattato globale entro la fine di quest’anno.”

A Rio i leader del G20 hanno espresso nella loro dichiarazione finale l’ambizione di lavorare insieme per concludere i negoziati su uno strumento internazionale giuridicamente vincolante sull’inquinamento da plastica entro la fine del 2024. Per mobilitare il sostegno alla conclusione del trattato, l’UE è attivamente coinvolta nella coalizione di ambizione elevata per porre fine all’inquinamento da plastica, che comprende 65 paesi impegnati a puntare in alto nei negoziati per porre fine a questo tipo di inquinamento entro il 2040.

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