Le Giornate Europee del Patrimonio 2021 celebrano “Patrimonio: Tutti inclusi!”
Le #GiornateEuropeeDelPatrimonio 2021 del 25 e 26 settembre celebreranno il Patrimonio inclusivo e diversificato per incoraggiare un’ampia partecipazione alla cultura, promuovere e celebrare la diversità e sottolineare che l’interazione con le persone e le comunità di diversi background culturali può arricchire la nostra vita. Particolare attenzione sarà rivolta a rendere gli eventi più accessibili, in termini di eliminazione delle barriere fisiche e di offerta di una piattaforma a diversi gruppi, comprese le persone vulnerabili ed emarginate che spesso hanno meno opportunità di condividere le loro storie.
“La creazione di esperienze condivise attraverso la cultura e l’espressione artistica è uno strumento potente per rafforzare la coesione sociale, il rispetto per la diversità e i diritti umani per tutti. La partecipazione democratica alla cultura è uno strumento chiave per raggiungere questi obiettivi. Le Giornate europee del patrimonio contribuiscono a creare ponti celebrando la ricchezza del patrimonio culturale europeo e ci offrono una preziosa opportunità di esplorare e celebrare il mosaico di culture di cui è composta l’Europa. Proprio come la libertà di espressione, la libertà di espressione culturale è essenziale per la creatività e una vita culturale rigogliosa”, ha dichiarato Marija Pejčinović Burić, Segretaria generale del Consiglio d’Europa.
Dopo un anno segnato dalla pandemia da COVID-19, le Giornate europee del patrimonio celebreranno la riapertura dei siti del patrimonio e offriranno a tutti un’opportunità di incontro e condivisione. Tra settembre ed ottobre si terranno nei paesi partecipanti numerosi eventi culturali, tra cui mostre, workshop, esibizioni, visite guidate e molte altre attività. L’eliminazione delle barriere sarà al centro della stagione GEP 2021: dalla garanzia che gli eventi siano accessibili da persone con disabilità fisiche o sensoriali, al collegamento del patrimonio inclusivo e il patrimonio ferroviario con l’obiettivo di incoraggiare i viaggi tra regioni, fino al miglioramento dell’accessibilità degli eventi GEP per le persone con mobilità ridotta nell’ambito del 2021, Anno europeo delle ferrovie.
Inoltre, sono in fase di attuazione due iniziative transfrontaliere europee per promuovere l’inclusione e la diversità. Il progetto “Patrimonio, l’eredità delle donne”, guidato dalla Spagna in partenariato con Francia, Italia, Romania, Slovenia e Inghilterra, mira a raggiungere maggiore uguaglianza tra uomini e donne e maggiori presenza e visibilità dei contributi delle donne al patrimonio culturale europeo comune. Un’altra iniziativa, “Our queer cultural heritage”, guidata dalla Scozia in collaborazione con partner in Germania e Ucraina, contribuisce a far avanzare la nostra comprensione della storia dell’accesso e della partecipazione al mondo dello sport.
“I musei, gli archivi, i monumenti e altri siti europei parte delle Giornate europee del patrimonio ci offrono molto da condividere, apprezzare e proteggere. I progressi tecnologici offrono opportunità di digitalizzare il patrimonio culturale, assumendo un ruolo di primo piano per le relative raccolta, conservazione e celebrazione. La disponibilità online di contenuti culturali offerti dagli eventi GEP locali consente alle persone in tutta Europa di accedervi per scopi di istruzione, lavoro o intrattenimento”, ha affermato Mariya Gabriel, Commissaria europea per l’Istruzione, la Cultura, la Gioventù e lo Sport.